Iniziamo questo articolo con lo spiegare i motivi che hanno portato il ferro ad essere utilizzato in innumerevoli campi, dalla costruzione all'arredamento, in questo precisissimo contesto, abbinato al giardino.
Il ferro è il metallo più abbondante in natura e l’uomo sa lavorarlo dalla notte dei tempi, tanto che testimonianze di scalpelli di ferro si hanno fin dal periodo egizio, da raffigurazioni risalenti al 3000 a. C.
Nonostante l’abbondanza del materiale, però, l’uomo è riuscito a fondere il ferro molto tardi e questo ne ha rallentato la diffusione.
Il ferro, inizialmente, veniva fuso grazie a dei forni a terra, ma prima di poter lavorare il materiale duro ed elastico che conosciamo è stato necessario imparare a ripulirlo dalle impurità.
Tutti questi sono processi lenti, vere e proprie conquiste fatte dall’uomo che ha impiegato anche centinaia di anni prima di ottenere i primi rudimentali attrezzi.
Nonostante questo, il ferro battuto e la sua lavorazione sono sopravvissuti nei secoli, si sono tramandati di generazione in generazione fino ad arrivare ai giorni nostri. Sono ancora tanti, per fortuna, gli abili artigiani che portano avanti questa tradizione storica, culturale e sociale, realizzando capolavori in ferro come cancelli, rosoni, porte e portoni, ringhiere, inferriate, mobili da giardino.
I laboratori di ferro battuto sono luoghi in cui si incontrano tradizione e innovazione, dove l’abilità e l’inventiva degli artigiani incrocia tecniche e macchinari nuovi e insieme realizzano prodotti in ferro battuto caratterizzati da un’altissima qualità, design moderno e prezzi competitivi.
Questo materiale si presenta, oggigiorno, come un surplus da possedere in giardini o in terrazzi: sono spazi esterni all’abitazione che rivestono un ruolo importante, poiché diventano la proiezione degli ambienti interni: fuori si può mangiare, studiare, dormire, accogliere gli ospiti e quindi, come ogni spazio abitativo, va arredato.
Non solo una zona di transito o di posteggio auto, ma un angolo di relax e punto di incontro durante i vari periodi dell'anno, creando un ritrovo adatto per ricevere amici, ospiti, preparando cene o party personalizzati senza recarsi in costosi e rumorosi ristoranti. Non bisogna, però, limitarsi ai mobili da giardino: è necessario creare una vera e propria area attrezzata dove inserire il tavolo e le sedie opportunamente coperti, utile anche per dare riparo dalla luce solare nei mesi estivi, sia per dare adeguata copertura nel caso di pioggia o giornate ventose. Al di là dei materiali utilizzati, che siano in legno o in metallo, l'obiettivo finale dell'utente è quello di realizzare un angolo di privacy e di intimità dove ricevere amici e preparare pasti da gustare all'aperto; dall'altra parte, al di là dei complementi mobili e fissi, questo spazio verde potrebbe essere utilizzato dall'utente per dedicare un lasso di tempo a sé stesso, punto di riflessione ed ispirazione durante le giornate più soleggiate, quando attorno a lui, vi è solo traffico e confusione.
Il ferro è il metallo più abbondante in natura e l’uomo sa lavorarlo dalla notte dei tempi, tanto che testimonianze di scalpelli di ferro si hanno fin dal periodo egizio, da raffigurazioni risalenti al 3000 a. C.
Nonostante l’abbondanza del materiale, però, l’uomo è riuscito a fondere il ferro molto tardi e questo ne ha rallentato la diffusione.
Il ferro, inizialmente, veniva fuso grazie a dei forni a terra, ma prima di poter lavorare il materiale duro ed elastico che conosciamo è stato necessario imparare a ripulirlo dalle impurità.
Tutti questi sono processi lenti, vere e proprie conquiste fatte dall’uomo che ha impiegato anche centinaia di anni prima di ottenere i primi rudimentali attrezzi.
Nonostante questo, il ferro battuto e la sua lavorazione sono sopravvissuti nei secoli, si sono tramandati di generazione in generazione fino ad arrivare ai giorni nostri. Sono ancora tanti, per fortuna, gli abili artigiani che portano avanti questa tradizione storica, culturale e sociale, realizzando capolavori in ferro come cancelli, rosoni, porte e portoni, ringhiere, inferriate, mobili da giardino.
I laboratori di ferro battuto sono luoghi in cui si incontrano tradizione e innovazione, dove l’abilità e l’inventiva degli artigiani incrocia tecniche e macchinari nuovi e insieme realizzano prodotti in ferro battuto caratterizzati da un’altissima qualità, design moderno e prezzi competitivi.
Questo materiale si presenta, oggigiorno, come un surplus da possedere in giardini o in terrazzi: sono spazi esterni all’abitazione che rivestono un ruolo importante, poiché diventano la proiezione degli ambienti interni: fuori si può mangiare, studiare, dormire, accogliere gli ospiti e quindi, come ogni spazio abitativo, va arredato.
Non solo una zona di transito o di posteggio auto, ma un angolo di relax e punto di incontro durante i vari periodi dell'anno, creando un ritrovo adatto per ricevere amici, ospiti, preparando cene o party personalizzati senza recarsi in costosi e rumorosi ristoranti. Non bisogna, però, limitarsi ai mobili da giardino: è necessario creare una vera e propria area attrezzata dove inserire il tavolo e le sedie opportunamente coperti, utile anche per dare riparo dalla luce solare nei mesi estivi, sia per dare adeguata copertura nel caso di pioggia o giornate ventose. Al di là dei materiali utilizzati, che siano in legno o in metallo, l'obiettivo finale dell'utente è quello di realizzare un angolo di privacy e di intimità dove ricevere amici e preparare pasti da gustare all'aperto; dall'altra parte, al di là dei complementi mobili e fissi, questo spazio verde potrebbe essere utilizzato dall'utente per dedicare un lasso di tempo a sé stesso, punto di riflessione ed ispirazione durante le giornate più soleggiate, quando attorno a lui, vi è solo traffico e confusione.